TATTICHE
+ - missing feature unification: applicazione di teoremi (~A) quando il goal
+ e' False o di teoremi $symmetric R P$ quando il goal e' $P(x,y)$.
+ Fare un passo di delta[-beta?][-iota-etc.] quando da una parte c'e' una
+ testa rigida (che si espande in una freccia)? Ma il punto e' che il bug
+ non e' di unificazione, bensi' nella fase di preparazione del goal per
+ la apply.
+ - verificare il comportamento di tutte le tattiche con il parsing lazy -> CSC
+ - file elim.ma: vengono creati lambda dummy e referenziati nell'outtype di
+ un case
- tattiche e fallimenti: una tattica che non progredisce dovrebbe fallire
- comportamento di tutte le tattiche nei confronti dei let-in
- - tattica unfold su rel a let-in bound variables: c'e' ancora un bug
- aperto: "unfold x in H:..." la x passata alla unfold vive nel contesto
- del goal e non in quello del pattern. Pertanto invece di cercare di
- fare unfolding di x viene fatto unfolding di altro.
- Soluzione: la funzione ProofEngineHelpers.select deve tornare una
- funzione per rilocare i termini nel contesto giusto.
- Esempio:
- theorem t: let uno \def S O in uno + uno = S uno \to uno=uno.
- intros. unfold uno in H.
- NOTA: questo bug e' legato a quello di parsing in presenza di tattiche
- con pattern, visto che in tal caso e' l'intero parsing a dover essere
- fatto in un contesto differente. Risolvendo quel bug si risolve
- automaticamente anche questo.
- elim con pattern
- - theorem t: True. elim x. ==> BOOM! unificazione di una testa flessibile con
- True.
- - parsing contestuale (tattiche replace, change e forse altre)
- capire dove fare la select per avere i contesti in cui disambiguare gli
- altri argomenti.
- assiomi (manca sintassi concreta e AST).
- Guardare il commento
(*CSC: this code is suspect and/or bugged: we try first without reduction
quando il file non e' stato modificato)
- finire e rendere piu' compliant (e.g. tags gestiti in maniera anomala)
il Cic Browser
+ - non semplificherebbe le cose fare in modo che matitaScript sia un widget
+ (cosi' come lo e' matitaMathView) che eredita da GtkSourceView e mantiene
+ internamente lo status di matita etc. Appositi segnali permetterebbero di
+ evitare tutte le chiamate al singleton #instance di matitaScript, che
+ verrebbe creato dentro a matitaGui (o forse meglio dentro a matita e passato
+ a matitaGui). Si semplificherebbe forse anche la gestione di script
+ multipli? Forse no, perche' comunque ci puo' essere sempre solamente uno
+ ed un solo matitaScript (da spostare da un tab a un altro).
- la barra di stato: c'e' ma non funziona?
- menu contestuale (tasto dx) nel sequent viewer
mentre si compila Z/times.ma. Il bug sembra essere transiente.
- in MatitaEngine unificare/rimuovere eval_string, eval_from_stream e
eval_from_stream_greedy
- - disambiguazione: attualmente io (CSC) ho committato la versione di
- disambiguate.ml che NON ricorda gli alias in caso di disambiguazione
- univoca (senza scelte per l'utente). [ cercare commento "Experimental" ]
- Il problema di questa soluzione e' che rallenta in maniera significativa
- l'esecuzione degli script. DOMANDA: quanto costano le fasi di
- fetch/decode/execute delle linee dello script?
- Una possibile alternativa e' avere alias "soft": se la disambiguazione
- fallisce gli alias soft vengono ripuliti e si riprova.
- Altra soluzione (Gares): avere alias multipli e provare tutti gli alias
- multipli. Da combinare con il "ritenta con istanze multiple in caso di
- fallimento".
- SOLUZIONE PENSATA CON ANDREA: 1. la interpretate aggiunge un alias
- implicito; 2. gli alias vengono ricordati come nella soluzione originale
- (e veloce); 3. se la disambiguazione fallisce, allora gli alias vengono
- dimenticati (quali? tutti? tutti tranne quelli chiesti all'utente?)
- e si ritenta; se fallisce ancora si generano
- istanze differenti e si ritenta; 4. ritentare anche senza e poi con
- coercions? oppure ordinare preferendo la soluzione che non ha introdotto
- coercions?; 5. che fare se alla fine restano piu' scelte? se si mettono
- gli alias nello script viene un paciugo, credo! in particolare quando
- vengono usate n istanze
- matitamake foo/a.ma non funziona; bisogna chiamarlo con
matitamake /x/y/z/foo/a.ma
- notazione -> Luca e Zack
DEMONI E ALTRO
DONE
+- disambiguazione: attualmente io (CSC) ho committato la versione di
+ disambiguate.ml che NON ricorda gli alias in caso di disambiguazione
+ univoca (senza scelte per l'utente). [ cercare commento "Experimental" ]
+ Il problema di questa soluzione e' che rallenta in maniera significativa
+ l'esecuzione degli script. DOMANDA: quanto costano le fasi di
+ fetch/decode/execute delle linee dello script?
+ Una possibile alternativa e' avere alias "soft": se la disambiguazione
+ fallisce gli alias soft vengono ripuliti e si riprova.
+ Altra soluzione (Gares): avere alias multipli e provare tutti gli alias
+ multipli. Da combinare con il "ritenta con istanze multiple in caso di
+ fallimento".
+ SOLUZIONE PENSATA CON ANDREA: 1. la interpretate aggiunge un alias
+ implicito; 2. gli alias vengono ricordati come nella soluzione originale
+ (e veloce); 3. se la disambiguazione fallisce, allora gli alias vengono
+ dimenticati (quali? tutti? tutti tranne quelli chiesti all'utente?)
+ e si ritenta; se fallisce ancora si generano
+ istanze differenti e si ritenta; 4. ritentare anche senza e poi con
+ coercions? oppure ordinare preferendo la soluzione che non ha introdotto
+ coercions?; 5. che fare se alla fine restano piu' scelte? se si mettono
+ gli alias nello script viene un paciugo, credo! in particolare quando
+ vengono usate n istanze -> Zack, CSC
+- theorem t: True. elim O. ==> BOOM! unificazione di una testa flessibile con
+ True -> Gares
+- parsing contestuale (tattiche replace, change e forse altre)
+ capire dove fare la select per avere i contesti in cui disambiguare gli
+ altri argomenti. -> Zack
+- tattica unfold su rel a let-in bound variables: c'e' ancora un bug
+ aperto: "unfold x in H:..." la x passata alla unfold vive nel contesto
+ del goal e non in quello del pattern. Pertanto invece di cercare di
+ fare unfolding di x viene fatto unfolding di altro.
+ Soluzione: la funzione ProofEngineHelpers.select deve tornare una
+ funzione per rilocare i termini nel contesto giusto.
+ Esempio:
+ theorem t: let uno \def S O in uno + uno = S uno \to uno=uno.
+ intros. unfold uno in H.
+ NOTA: questo bug e' legato a quello di parsing in presenza di tattiche
+ con pattern, visto che in tal caso e' l'intero parsing a dover essere
+ fatto in un contesto differente. Risolvendo quel bug si risolve
+ automaticamente anche questo.
+ -> Zack
- Usare il cicbrowser per fare "Whelp instance": lui riscrive la barra
con la notazione alla Coq V7.0 che non riesce piu' a riparsare! -> Zack
- implementare inclusione file di configurazione (perche' ora tutti