X-Git-Url: http://matita.cs.unibo.it/gitweb/?a=blobdiff_plain;f=helm%2Fsoftware%2Fmatita%2Flibrary%2Fdidactic%2Fexercises%2Fnatural_deduction_fst_order.ma;h=2c796236ddfc022e9829170cbbf1ae27927be00e;hb=f524a0d716de2bdc0874aace8f82f6289034eccf;hp=790c4b2fc946e522235335e33f17d05525be4e3a;hpb=f7bfc8096055b1a8e82594b7079bad987676e639;p=helm.git diff --git a/helm/software/matita/library/didactic/exercises/natural_deduction_fst_order.ma b/helm/software/matita/library/didactic/exercises/natural_deduction_fst_order.ma index 790c4b2fc..2c796236d 100644 --- a/helm/software/matita/library/didactic/exercises/natural_deduction_fst_order.ma +++ b/helm/software/matita/library/didactic/exercises/natural_deduction_fst_order.ma @@ -1,3 +1,17 @@ +(**************************************************************************) +(* ___ *) +(* ||M|| *) +(* ||A|| A project by Andrea Asperti *) +(* ||T|| *) +(* ||I|| Developers: *) +(* ||T|| A.Asperti, C.Sacerdoti Coen, *) +(* ||A|| E.Tassi, S.Zacchiroli *) +(* \ / *) +(* \ / This file is distributed under the terms of the *) +(* v GNU Lesser General Public License Version 2.1 *) +(* *) +(**************************************************************************) + (* Esercizio 0 =========== @@ -46,6 +60,86 @@ I termini, le formule e i nomi delle ipotesi * I nomi delle ipotesi, quando argomenti di una regola, vengono scritti tra `[` e `]`. +Le regole di deduzione naturale +=============================== + +Per digitare le regole di deduzione naturale +è possibile utilizzare la palette che compare +sulla sinistra dopo aver premuto `F2`. + +L'albero si descrive partendo dalla radice. Le regole +con premesse multiple sono seguite da `[`, `|` e `]`. +Ad esempio: + + apply rule (∧_i (A∨B) ⊥); + [ …continua qui il sottoalbero per (A∨B) + | …continua qui il sottoalbero per ⊥ + ] + +Le regole vengono applicate alle loro premesse, ovvero +gli argomenti delle regole sono le formule che normalmente +scrivete sopra la linea che rappresenta l'applicazione della +regola stessa. Ad esempio: + + aply rule (∨_e (A∨B) [h1] C [h2] C); + [ …prova di (A∨B) + | …prova di C sotto l'ipotesi A (di nome h1) + | …prova di C sotto l'ipotesi B (di nome h2) + ] + +Le regole che hanno una sola premessa non vengono seguite +da parentesi quadre. + +L'albero di deduzione +===================== + +Per visualizzare l'albero man mano che viene costruito +dai comandi impartiti al sistema, premere `F3` e poi +premere sul bottome home (in genere contraddistinto da +una icona rappresentate una casa). + +Si suggerisce di marcare tale finestra come `always on top` +utilizzando il menu a tendina che nella maggior parte degli +ambienti grafici si apre cliccando nel suo angolo in +alto a sinistra. + +Applicazioni di regole errate vengono contrassegnate con +il colore rosso. + +Usare i lemmi dimostrati in precedenza +====================================== + +Una volta dimostrati alcuni utili lemmi come `A ∨ ¬A` è possibile +riutilizzarli in altre dimostrazioni utilizzando la "regola" `lem`. + +La "regola" `lem` prende come argomenti: + +- Il numero delle ipotesi del lemma che si vuole utilizzare, nel + caso del terzo escluso `0`, nel caso di `¬¬A⇒A` le ipotesi sono `1`. + +- Dopo il numero di ipotesi, è necessario digitare il nome del lemma. + +- Infine, le formule che devono essere scritte come premesse per la + "regola". + +Ad esempio, per usare il lemma EM (terzo escluso) basta digitare +`lem 0 EM`, mentre per usare il lemma NNAA (`¬¬A⇒A`) bisogna digitare +`lem 1 NNAA (¬¬A)`. Ai lemmi con più di una premessa è necessario +far seguire le parentesi quadre come spiegato in precedenza. + +Si noti che "regola" `lem` non è una vera regola, ma una forma compatta +per rappresentare l'albero di prova del lemma che si sta riutilizzando. + +Per motivi che saranno più chiari una volta studiate logiche del +primo ordine o di ordine superiore, i lemmi che si intende +riutilizzare è bene che siano dimostrati astratti sugli atomi. +Ovvero per ogni atomo `A`...`Z` che compare nella formula, +è bene aggiungere una quantificazione all'inizio della formula stessa. +Ad esempio scrivendo `∀A:CProp.` prima della formula `A ∨ ¬A`. +La dimostrazione deve poi iniziare con il comando `assume`. + +In tale modo il lemma EM può essere utilizzato sia per dimostrare +`A ∨ ¬A`, sia `B ∨ ¬B`, sia `(A∨C) ∨ ¬(A∨C)`, etc ... DOCEND*) @@ -66,12 +160,44 @@ axiom Q : sort → CProp. axiom R : sort →sort → CProp. axiom S : sort →sort → CProp. -axiom EM : ∀A:CProp.A ∨ ¬A. +(* assumiamo il terzo escluso *) +theorem EM: ∀A:CProp. A ∨ ¬ A. +assume A: CProp. +apply rule (prove (A ∨ ¬A)); +apply rule (RAA [H] (⊥)). +apply rule (¬_e (¬(A ∨ ¬A)) (A ∨ ¬A)); + [ apply rule (discharge [H]). + | apply rule (⊥_e (⊥)); + apply rule (¬_e (¬¬A) (¬A)); + [ apply rule (¬_i [K] (⊥)). + apply rule (¬_e (¬(A ∨ ¬A)) (A ∨ ¬A)); + [ apply rule (discharge [H]). + | apply rule (∨_i_r (¬A)). + apply rule (discharge [K]). + ] + | apply rule (¬_i [K] (⊥)). + apply rule (¬_e (¬(A ∨ ¬A)) (A ∨ ¬A)); + [ apply rule (discharge [H]). + | apply rule (∨_i_l (A)). + apply rule (discharge [K]). + ] + ] + ] +qed. (* intuizionista *) lemma ex1: ¬(∃x.P x) ⇒ ∀x.¬ P x. apply rule (prove (¬(∃x.P x) ⇒ ∀x.¬ P x)); -apply rule (discharge [x]); +(*BEGIN*) +apply rule (⇒_i [h1] (∀x.¬ P x)); +apply rule (∀_i {l} (¬P l)); +apply rule (¬_i [h2] (⊥)); +apply rule (¬_e (¬(∃x.P x)) (∃x.P x)); + [ apply rule (discharge [h1]); + | apply rule (∃_i {l} (P l)); + apply rule (discharge [h2]); + ] +(*END*) qed. (* classico *) @@ -81,7 +207,7 @@ apply rule (prove (¬(∀x.P x) ⇒ ∃x.¬ P x)); apply rule (⇒_i [h1] (∃x.¬ P x)); apply rule (RAA [h2] (⊥)); apply rule (¬_e (¬(∀x.P x)) (∀x.P x)); - [ apply rule (discharge [h1]); + [ apply rule (discharge [h2]); | apply rule (∀_i {y} (P y)); apply rule (RAA [h3] (⊥)); apply rule (¬_e (¬∃x.¬ P x) (∃x.¬ P x)); @@ -96,7 +222,16 @@ qed. (* intuizionista *) lemma ex3: ((∃x.P x) ⇒ Q c) ⇒ ∀x.P x ⇒ Q c. apply rule (prove (((∃x.P x) ⇒ Q c) ⇒ ∀x.P x ⇒ Q c)); -apply rule (discharge [x]); +(*BEGIN*) +apply rule (⇒_i [h1] (∀x.P x ⇒ Q c)); +apply rule (∀_i {l} (P l ⇒ Q c)); +apply rule (⇒_i [h2] (Q c)); +apply rule (⇒_e ((∃x.P x) ⇒ Q c) (∃x.P x)); + [ apply rule (discharge [h1]); + | apply rule (∃_i {l} (P l)); + apply rule (discharge [h2]); + ] +(*END*) qed. (* classico *) @@ -126,8 +261,3 @@ apply rule (∨_e ((∀x.P x) ∨ ¬(∀x.P x)) [h3] (?) [h3] (?)); ] (*END*) qed. - - - - -